BIOSTIMOLAZIONE |

BIOSTIMOLAZIONE

La Biostimolazione al viso in Medicina Estetica

Gli studiosi ci dicono che il volto è la principale area della comunicazione non verbale umana, e proprio attraverso il nostro volto che trasmettiamo le sette emozioni primarie: felicità, sorpresa, paura, tristezza, collera, disgusto e interesse.
Entriamo in relazione con gli altri attraverso il viso, e quindi ha un ruolo sociale fondamentale, a qualunque età.

Dunque Il viso è al centro di tutte le nostre attenzioni e, nonostante il lungo periodo di crisi che stiamo trascorrendo, non vengono lesinate spese sui prodotti per prendervene cura.
La Medicina Estetica moderna ha abbracciato la filosofia che prevede il preservare la fisionomia dell’individuo guidando i processi di invecchiamento, sia per i soggetti giovani che soprattutto per i meno giovani.
Nell’ambito dei trattamenti rivolti al mantenimento dello stato di salute della pelle del viso e soprattutto del ringiovanimento cutaneo la Biostimolazione rappresenta il punto di partenza per la riattivazione della funzionalità del fibroblasta, protagonista assoluto del tessuto cutaneo.
Il segno più evidente del tempo che passa è rappresentato dalla progressiva comparsa delle rughe.

In riferimento a queste evidenze scientifiche, noi medici estetici consigliamo sempre più di effettuare dei trattamenti di Biostimolazione cutanea poichè è una terapia distrettuale atta a stimolare i fibroblasti a produrre elastina, collagene, acido ialuronico, favorisce un incremento numerico di tali cellule insieme ad un loro riequilibrio metabolico, rallenta il metabolismo catabolico del collagene (inibendo proteasi e collagenasi), dell’acido ialuronico (inibendo le ialuronidasi), dell’elastina (inibendo l’elastasi) e a realizzare un’azione scavanger dei radicali liberi dell’ossigeno.
La biostimolazione è un’arma fondamentale nell’ottica della prevenzione dei processi di invecchiamento cutaneo, ma sempre più viene utilizzata come atto terapeutico vero e proprio di ringiovanimento in associazione ai trattamenti chirurgici o con tossina botulinica o con i fillers.