
Cryolipolysis con active vacuum technology e simultanea stimolazione della microcircolazione nella riarmonizzazione del corpo – Aesthetic Medicine Journal
Crioliposcultura, riduzione dell’adiposità della pelle e del grasso in eccesso, cellulite, dieta e dimagrimento gli argomenti trattati nell’articolo scientifico pubblicato sulla rivista medico-scientifica internazionale aestheticmedicinejournal.org e scritto da Fabrizio Melfa, MD, da Daniela Gaetana Caruso, MD, e da Michela Maggi, Medical Engeneer.
Lo studio condotto su 40 pazienti divisi in due gruppi distinti parte da alcuni presupposti: “La cellulite è una sindrome comune. Molti studi prendono in esame la cellulite e la considerano come una malattia. La natura della cellulite è legata a diversi fattori fisici e ormonali, nonché allo stile di vita ed è caratterizzata dalla presenza di adiposità localizzata e aumento di peso”.
Lo studio pubblicato sul Vol.4, N.3/2018 di aestheticmedicinejournal.org mira a misurare il valore clinico e scientifico del trattamento con criolipolisi combinato con correnti bioattive. “Abbiamo studiato sia l’efficacia della criogenesi sul tessuto adiposo che l’azione degli impulsi di corrente a 50 Hz sulla tonicità”.
“Metodi: i pazienti arruolati sono stati valutati con un esame antropo-plicometrico, ultrasonografia, esami del sangue, fotografie e divisi in due gruppi: un gruppo ha mantenuto una dieta ipocalorica bilanciata e l’altro gruppo ha combinato la stessa dieta con il trattamento di criolipolisi. Il dispositivo di criolipolisi utilizzato nello studio aveva un principio attivo non inerziale vacuum technology, per il mantenimento e l’integrità del sistema vascolare, sofferente se sottoposto a criogenesi e aspirazione. Le correnti bioattive hanno preservato la funzionalità delle cellule e l’ossigenazione dei tessuti. Line-up della crioliposcultura 8 settimane”.
“Risultati: arruolati 40 pazienti (età media, 43 anni), 20 pazienti in ciascun gruppo. Le riduzioni medie delle adiposità trattate e la cellulite con conseguente miglioramento dei tessuti dermoepidermici è risultato maggiore nei pazienti trattati con dieta ipocalorica più criolipolisi rispetto a quelli sottoposti alla sola dieta”.
In conclusione, la criolipolisi combinata con le correnti bioattive ha prodotto miglioramenti misurabili dopo 8 settimane, anche dopo una sola sessione di trattamento, inoltre la capacità di gestire il programma alimentare controllato, da parte dei pazienti sottoposti a cryoliposcultura è risultato migliore rispetto agli altri.